La trasferta di Ragusa ha regalato nuove perplessità su quello che potrà essere il ruolo della Lfa Reggio Calabria nell’economia di questo campionato. Ogni qualvolta c’è stata la possibilità di dare l’idea di aver fatto un salto di qualità è arrivata una battuta d’arresto che ha fatto crescere dubbi.
La trasferta in terra iblea si è allineata su questa falsariga. Ma è stata anche l’occasione per rinnovare l’attenzione verso lo sconfinato amore dei sostenitori verso la maglia amaranto. In un anno difficile con difficoltà sul campo e con un nome che si fatica a pronunciare, l’attaccamento verso la squadra di Reggio Calabria sta andando oltre.
Erano almeno 200 a spingere gli uomini di Trocini, in una trasferta dal punto di vista logistico solo apparentemente vicina. Abituarsi a stadi diversi da quella della Serie B è stato un processo rapido, potere dei sentimenti.