La Lfa Reggio Calabria al Granillo non ha certo avuto un rendimento straordinario. I numeri parlano di due vittorie, un pareggio e due sconfitte. Sette punti in cinque partite non possono essere un ruolino accettabile per una squadra che gioca davanti a 5.000 spettatori e che ha la storia ed il blasone più importante del girone.
Sul campo è andata anche peggio, considerato che uno dei due successi è arrivato a tavolino e sarebbe da considerare ko. Ma meglio soffermarsi su ciò che dice la classifica.
Di certo al Granillo nelle cinque partite sono arrivate le prime quattro e in queste gare sono arrivate solo quattro punti (comprendendo la vittoria sul Licata, oggi quarto).
Fuori casa è andata meglio: tre vittorie e tre pareggi. Ma attenzione: i tre successi sono arrivati contro tre delle ultime quattro (Portici, Gioiese e Castrovillari). E anzi c’è probabilmente da rammaricarsi per i punti persi a San Luca (oggi nelle zone basse della classifica) o ad Acireale e Ragusa (che sono più in alto, ma erano partite in teoria abbordabili)
Ad Agrigento si dovrà provare a dimostrare che la musica è cambiata e che il rendimento in trasferta può essere positivo anche se si eleva il livello dell’avversario.