Quella degli uomini di Bruno Trocini contro l’Acireale è stata una partita quasi perfetta. L’unico errore è stata la circostanza che ha portato l’Acireale a realizzare il gol della bandiera, ma il match non ha avuto storia.

Il tutto nonostante i tanti infortuni della squadra amaranto, che ha dovuto fare a meno anche di Martiner (indisponibile a causa di un virus intestinale) e di Porcino, ko dopo pochi minuti.

L’unica problematica nasceva dal fatto che la partita, fino a un quarto d’ora dalla fine, non fosse stato ancora trovato il gol dopo una partita dominata.

Invece ci ha pensato Nino Barillà a trasformare una rimessa laterale di Cham in un cross perfetto e a mettere la partita in discesa.

Poi, uno dopo l’altro, gli amaranto hanno fatto il secondo gol con Girasole (di testa) e poi con Perri (di destro).

Partita meritamente in cassaforte e gol dell’Acireale che è valso solo per le statistiche e per evitare l’ennesima partita senza subire gol degli amaranto.

Adesso sono cinque le vittorie consecutive.

REGGIO CALABRIA (4-3-3): Velcea; Parodi, Girasole, Kremenovic, Porcino (12′ Cham); Mungo (1′ st Salandria) , Barillà, Zucco (13′ st Lika) ; Provazza (13′ st Marras), Bolzicco, Perri (45 ‘ st Simonetta). A disposizione: Fecit,, Ingegneri , Rana, Dervishi. Trocini

ACIREALE (4-2-3-1): Zizzania; Tufano (9′ st Montaperto), Maltese, Germinio, Cottone (26′ Lo Coco); Palma, Lucchese (24′ st Savonarola); D’Alessandris (29′ st Vaccaro), Cangemi, Sticenko (0′ st Spinelli) ; De Mutiis. A disposizione: Bollati, Galletta, Di Mauro,  Mirabelli. All. Marra
Arbitro: Guitaldi di Rimini.

Assistenti: Fecheta di Faenza, Apollaro di Rimini

Marcatori: 32′ st  Barillà, 36′ st Girasole, 39 st’ Perri, 47′ st autogol Girasole

Ammonito: Maltese, Barillà, Girasole, De Mutiis, Montaperto, Bolzicco

Spettatori: 3693

Corner: 2-1

Recupero: 1′ e 5′.