Ad un certo punto, domenica contro il Ragusa, sembrava che la Lfa Reggio Calabria avesse trovato ciò che gli era mancato per tutta la stagione, ossia un calciatore che potesse dare cambio di ritmo. Quel Renelus che, appena arrivato, si era infortunato e poi non ha potuto giocare per un paio di mesi.  Gli manca la capacità di essere risolutivo, la concretezza giusta nell’area di rigore avversaria, ma poter contare su un calciatore come lui è un qualcosa che prima la squadra non aveva.

Può giocare da esterno, ma anche da seconda punta. Duttilità che tornerà molto utile a Bruno Trocini, il quale sa che ha una freccia in più nel suo arco dopo aver a lungo fatto i conti con una certa penuria di scelte in parte compensata dagli arrivi che sono maturati tra i mercati di dicembre e gennaio.

Da subito c’era probabilmente l’intenzione di puntare su Renelus, ma i problemi fisici hanno rallentato questo processo, come altra circostanza sfortunata di una stagione sicuramente non ha brillato per clemenza nei confronti del destino amaranto.