Positive solo le prove di Di Chiara e Rivas. Male Plizzari, il rosso a Liotti complica tutti i piani
Una Reggina dai due volti quella che perde e male al Granillo contro il Cittadella. Buona la prestazione degli amaranto nel primo tempo, poi il crollo netto nella ripresa. Dalla disfatta si salvano in pochi, bocciati quasi tutti.
Plizzari 4,5: spiazzato da Tsadjout in occasione del rigore che vale l’1-1 ha gravi colpe, da condividere con Stavropoulos sul gol dell’1-2 di Proia. Accenna infatti un’uscita finendo però per scontrarsi con il proprio compagno. Meno responsabile in occasione della terza rete ospite.
Delprato 5,5: Il Cittadella spinge soprattutto sulla sua fascia con Gargiulo (poi costretto ad abbandonare il campo) e Tavernelli ma lui si difende con ordine finché la Reggina non perde la testa. Nella seconda frazione anche lui come i compagni arranca e va spesso in difficoltà.
Liacono 5,5: comanda il reparto arretrato garantendo ottima affidabilità fino al momento in cui la Reggina non ricomincia ad avere paura e sbandare. Dal pareggio di Tsadjout in poi, specie nella ripresa, è una gara diversa e gli amaranto dietro non sono impeccabili.
Stavropoulos 5: preferito a Gasparetto a far compagni a Loiacono al centro della difesa si macchia di una grave disattenzione quando in avvio di ripresa lascia rimbalzare un pallone velenoso. Plizzari non interviene a dovere e per Proia è un gioco da ragazzi inserirsi e infilare la porta amaranto per il vantaggio ospite.
Di Chiara 6: Baroni lo ripropone come esterno sinistro nella difesa a 4, meno possibilità di avanzare e fare male, ma dietro si dimostra decisivo in un paio di interventi. Tra le poche note positive di giornata sembra l’ultimo ad arrendersi anche quando i suoi tirano i remi in barca.
Rolando 5,5: la Reggina spinge poco sulla corsia di destra nel primo tempo. Nel secondo, quando la squadra resta in 10 Baroni lo avanza. Gli amaranto passano ad un 4-2-3 ma il numero 14 continua a vedersi poco . Dal 33’ st Peli sv
De Rose 5,5: buona prova, ordinata e di grande attenzione nel primo tempo. Quando la Reggina resta in inferiorità numerica Baroni decide di richiamarlo in panchina. Dal 21’ st Folorunsho 5 inserito per dare maggior peso in mezzo al campo ha poche occasioni per cambiare il film di una partita maledetta.
Crisetig 5,5: una gara dai due volti. Poche le sbavature nel primo tempo in cui la Reggina gira bene e impone il proprio gioco. Dopo l’1-2 avversario è tutta un’altra gara con Cittadella che diventa padrone del campo, tagliando spesso fuori il centrocampo amaranto. Dal 38’ st Bianchi sv
Liotti 4,5: quarto centro stagionale per l’esterno di Pizzo che incorna l’invito di Rivas e porta in vantaggio i suoi. Il bomber amaranto perde però la testa e interviene in maniera scriteriata al 14′ della ripresa su Adorni, inevitabile il cartellino rosso che costringe la Reggina a giocare ancora una volta in inferiorità numerica.
Rivas 6: Dato in forse da Baroni risulta invece regolarmente in campo al fianco di Lafferty. È forse il migliore per la Reggina, assieme a Di Chiara. Serve l’assist che mette Liotti nelle condizioni di colpire di testa al 21’ e prova sempre a saltare l’uomo e creare superiorità in avanti. Dal 38’ st Vasic sv
Lafferty 5: qualche buono spunto che mostra una discreta intesa con Rivas, non riesce però a far salire la squadra come dovrebbe e cala vistosamente alla distanza. Dal 21’ st Mastour 5 è lui a perdere il pallone in area avversaria dal quale parte poi la ripartenza per il gol dell’1-3 ospite.