Prova super del difensore, gol pesantissimo per il centrocampista. Loro i migliori in campo
Più che la prestazione servivano i tre punti e anche senza brillare la Reggina porta a casa l’intera posta in palio in uno scontro diretto delicatissimo. Reggina che sale a quota 17 punti superando Cremonese, ma anche Cosenza e Reggiana in classifica.
Su tutti spicca la prestazione di un Loiacono insuperabile e di un Folorunsho micidiale. Solo una sbavatura per Guarna tra i pali, meno bene Rivas, Situm e Liotti.
GUARNA 6: poche volte chiamato in causa risponde sempre presente con personalità. Unico abbaglio un’uscita a vuoto a metà della ripresa che mette Ciofani nelle condizioni di poter far male, a coprirgli le spalle c’è però Loiacono.
DELPRATO 6: qualche leggerissima sbavatura in una prova comunque più che positiva che lo vede crescere ed aumentare i giri del proprio motore con il passare dei minuti.
LOIACONO 7,5: non sbaglia un intervento. È sempre puntuale ed in anticipo sugli avversari. Efficace nell’interrompere, spesso sul nascere. iniziative ospiti potenzialmente pericolose.
CIONEK 6: alle prese con la stazza e la forza fisica di Ciofani non riesce a vincere tutti i duelli. Non lesina impegno e carattere anche se da lui ci si aspetta qualcosa in più.
DI CHIARA 6: la Cremonese spinge soprattutto sulla sua fascia di competenza costringendolo più a difendere che ad attaccare nel primo tempo in cui le due squadre sono più corte e timorose. Nella ripresa, dopo il vantaggio, trova maggiori spazi ed arriva più facilmente al cross ma è meno puntuale in fase difensiva. Dall’88’ DE ROSE SV
CRISETIG 7: non butta né spreca un pallone in mezzo al campo. Non c’è azione amaranto che non passi dai suoi piedi, sempre ispirato e in palla è la mente del gioco della Reggina.
BIANCHI 6,5: pennella un cross per Liotti che l’esterno di Pizzo non riesce a tramutare in gol. Le sue caratteristiche e l’assetto di gioco disegnato da Baroni lo portano spesso ad avanzare e i palloni messi in mezzo non si contano più. Dall’88 ROLANDO SV
SITUM 6: prova incolore per l’esterno croato, incide poco in fase offensiva chiuso bene da Valeri. Dall’81’ DENIS SV
FOLORUNSHO 7,5: suo il gol che permette alla Reggina di sbloccare una gara altrimenti bloccata. Una punizione da distanza siderale, conclusione potente che trova almeno due deviazioni prima di finire la sua corsa ormai lenta alle spalle di Volpe che si allunga ma non arriva sulla sfera, che gli passa sotto il braccio. Oltre al gol solita prova di grande intensità
LIOTTI 6: prima del vantaggio firmato Folorunsho, ha la palla buona per sbloccare il risultato ma sul cross perfetto di Bianchi dalla destra sfiora l’incrocio dei pali a Volpe battuto. Non incide a dovere e Baroni lo richiama in panchina a metà della ripresa. Dal ’71 BELLOMO 6 come a Reggio Emilia entra al posto di Liotti e anche questa volta potrebbe far male ma l’invito di De Rose, che lo mette a tu per tu con Volpe non viene ottimizzato dal fantasista barese chiuso dall’estremo difensore ospite.
RIVAS 6: meno appariscente rispetto alla gara di Reggio Emilia, merito della difesa ospite che imbriglia l’estro dell’attaccante honduregno riproposto nella veste di falso nueve. Con l’ingresso in campo di Denis si sposta sulla corsia di destra ma anche lì gli manca lo spunto per saltare l’uomo e creare superiorità