L’esterno ex Toro convince subito, il portiere prima causa poi para il rigore che poteva decidere il match

Una bella Reggina quella che ferma sullo 0-0 al Granillo la Salernitana nel match che apre il girone di ritorno per gli amaranto. Tra i nuovi spicca la prova di Edera, migliore in campo. Bene anche Menez, che regala pregevoli spunti, e Nicolas, che respinge il rigore calciato da Djuric.

Nicolas 7: intervento strepitoso sul rigore calciato da Djuric. Salva i suoi nell’occasione che lo stesso portiere aveva causato fermando fallosamente Gondo, partito però leggermente in offside. È l’intervento più importante in una gara che non lo vede troppo impegnato.

Loiacono 6: quel pallone velenoso perso in uscita in avvio di ripresa che porta poi al rigore su Gondo macchia la sua prestazione. Belec gli nega la gioia del gol in chiusura di primo tempo su un colpo di testa che avrebbe meritato maggiore fortuna.

Cionek 6,5: bello lo scontro con Djuric nel primo. Se l’attaccante lo sovrasta in altezza, il difensore rimedia in agonismo e ferocia. Nella ripresa se la vede di più con Gondo e, quando quest’ultimo esce, con Tutino che lo mette alla prova sullo scatto.

Stavropoulos 6: ritrova una maglia da titolare dopo diverse settimane. Nella ripresa marca, praticamente ad uomo, Djuric rendendolo di fatto inoffensivo.

Liotti 6: costretto a difendere non può partecipare come vorrebbe alla fase offensiva. Tenta qualche discesa sul fondo ma non incide. Dal 92’ Dalle Mura sv

Crimi 6: non è facile, dopo pochi allenamenti con il gruppo, integrarsi al meglio e coordinare il gioco dei suoi. Lo fa senza particolari eccessi e soffrendo parecchio nella ripresa.

Bianchi 6: rispetto a Crimi è lui che tenta di più gli inserimenti, la gara impone però anche grande attenzione in fase di copertura, soprattutto nella parte finale. Lo si vede poco.

Edera 7: che esordio il suo. Una vera e propria spina nel fianco della difesa granata. Spinge sulla corsia di destra, tentando spesso l’accentramento sul mancino, suo piede naturale. Ma quando serve usa anche il destro. Sfiora il gol in avvio di gara ma è ottimo anche in un paio di chiusure difensive. Dall’81’ Micovschi sv

Folrounsho 6: prova di grande impegno e sacrificio. Non è sempre bello da vedere ma è efficace e la cosa non guasta. Ben chiuso dalla difesa ospite gli manca spesso l’ultimo passaggio.

Menez 6,5: torna a giocare in una posizione che esalta le sue caratteristiche.  Regala spunti di livello assoluto e giocate di spessore. Sta bene e si vede anche se ancora non riesce a mantenere il ritmo per 90 minuti. Cala, infatti, vistosamente nella ripresa. Dal’81’ Bellomo sv

Montalto 6: lotta, gioca di sponda e sgomita. Trattenuto vistosamente da Bogdan in area avversaria, avrebbe meritato un rigore che il direttore di gara non vede. Un fallo stupido, di frustrazione su Coulobaly gli costa il primo giallo in amaranto. DAll’89’ Denis sv