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Reggina colpita e affondata dal Brescia, questa volta i cambi non sono risolutivi

Troppi errori nel primo tempo e gli accorgimenti di Baroni, dettati anche dall’infortunio di Rivas, non premiano

Dopo un buon primo tempo, il gol subito in avvio di ripresa taglia le gambe alla Reggina che fatica ad imbastire azioni degne di nota fino ai minuti finali quando ha due occasioni per provare a riportarsi in parità. Buona la prova di Kingsley e di Rivas, fino all’infortunio, meno bene i cambi.

Nicolas 6: buon intervento sulla conclusione velenosa di Ragusa, poi blocca a terra la girata di Ayè. Sul gol di Van de Looi, però, non è immune da colpe per quanto il sinistro del giocatore del Brescia sia angolato e per quanto la sua visuale non sia delle migliori tra una selva di gambe.

Lakicevic 6: prova discreta in fase di spinta e buona intesa con il compagno della catena di destra Rivas, prova attenta anche in fase difensiva. Dal 53’ Bianchi 6 buon approccio alla gara da parte del centrocampista che prova subito con i suoi strappi e con i suoi inserimenti a far male, senza però riuscirci.

Loiacono 5,5: non impeccabile in un paio di occasioni, una su Ayè che lo anticipa da dietro, l’altra su Ragusa che lo batte in velocità. Un fallo su Donnarumma gli costa il giallo che comporterà la sua squalifica per il prossimo match al Granillo contro il Chievo.

Stavropoulos 6: buone le sue discese sulla corsia di destra, sbaglia però spesso l’ultimo passaggio. In fase difensiva effettua un paio di anticipi decisivi anche rudi ma efficaci. In un’occasione arriva però in ritardo su Donnarumma e rimedia il cartellino giallo.

Liotti 5,5: quando gioca nei 4 dietro è sempre meno bello da vedere rispetto a quando gioca in una posizione più avanzata. Non commette errori clamorosi ma non spicca neanche in positivo. Si fa male quando mancano 5 minuti alla fine ma stringe i denti e al 90’ mette un bel cross in area non sfruttato al meglio dai compagni.

Delprato 6: è lui l’alternativa a Crimi per la gara del Rigamonti. Il terzino avanza e accentra il suo raggio d’azione e arriva anche alla conclusione, ma in quella zona del campo sembra mancargli la giocata. Nella ripresa, dopo il vantaggio del Brescia, Baroni lo riporta sulla corsia di destra in difesa.

Crisetig 6: opera una serie infinita di cambi gioco per provare a far aprire il Brescia e far trovare gli spazi giusti ai suoi compagni. Sempre lucido e puntuale.

Rivas 6,5: è decisamente in uno stato di grazia. Da il la ad un contropiede delizioso proprio in avvio che poi conclude in maniera non altrettanto positiva, poco dopo si beve Martella nell’1vs1 e ancora, prima del riposo, regala un assist al bacio a Kingsley che però spreca. Si fa male al 65’ e Baroni è costretto a sostituirlo. Dal 67’ Denis 5,5 gioca pochi palloni ma uno riesce a metterlo in mezzo in maniera pericolosa, tre suoi compagni ciccano però l’intervento.

Kingsley 6,5: esordio stagionale dal primo minuto per l’ex Bologna schierato al posto di Folorunsho. Mostra subito grande affiatamento con Okwonkwo e fa un gran lavoro anche in fase di recupero palla. Ha anche un’occasionissima per rompere l’equilibrio ma calcia alle stelle l’assisi di Rivas. Dal 53’ Menez 5,5 entra bene in partita servendo subito ottimi palloni ai compagni poi però si perde, si innervosisce e prende anche un’ammonizione.

Bellomo 5,5: arretra tantissimo per andare a prendere il pallone arrivando anche sulla linea dei difensori, manca il suo guizzo in avanti. Dal 67’ Situm 5,5 Baroni lo inserisce per dare nuova spinta al gioco della Reggina ma gli spunti dell’esterno, complice un calo generale degli amaranto, non risultano mai decisivi. Unico spunto il cambio gioco su Denis per quel pallone messo in mezzo quasi allo scadere.

Okwonkwo 6: non mancano impegno e sacrificio, si muove bene ma le maglie della difesa del Brescia si chiudono bene attorno a lui. Bello il pallone che serve a Kingsley chiuso dalla difesa di casa. Meno bello il suo destro da fuori dopo un regalo degli avversari in uscita. Dal 60’ Montalto 5 inserito per dare profondità, portare palla e tenere alta la squadra non riesce in nessuna di queste aspettative

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3 anni fa

Menez doveva fare la differenza invece x i compagni e Baroni è un peso. È un cambio o un calciatore regalato alla squadra avversaria.

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3 anni fa

Menez cosa ha deciso? ha appeso le gambe al chiodo o cosa?

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