Il tecnico amaranto ha sottolineato la duttilità del calciatore francese, che effettivamente ha interpretato tutti i ruoli in attacco. Il trainer reggino non ha anticipato la sua preferenza d’impiego
Mimmo Toscano sta pensando dove utilizzare l’ultimo botto di mercato della sua Reggina, Jeremy Menez.
La storia calcistica del fuoriclasse ex PSG, Milan e Roma parla chiaro del resto, adesso tocca al mister amaranto capire come e dove può dare il meglio di sé.
Può far testo la carta d’identità e schierare Menez in una zona di campo dove non è costretto a sfiancarsi? Indubbiamente si, dipende poi chiaramente anche dal modulo che sceglierà Toscano. Avere, esempio, due calciatori che giocano per lui alle spalle è qualcosa di diverso rispetto a fare il trequartista nel 3-4-1-2, che lo costringerebbe a fare parecchio nella fase passiva.
Il 3-4-3, da esterno offensivo e un compagno a coprirgli le spalle, può essere un vestito adatto anche per Menez, così come un classico attacco con un calciatore fisico al fianco, come può essere German Denis.
Manca poco e poi si capirà meglio dove Toscano vede Menez.
CON I NUOVI ARRIVI – Nel caso di arrivo di Lafferty, Menez può giocare accanto al nordirlandese, oppure alle spalle di due attaccanti. Possibile anche il tandem con un altro trequartista, con un riferimento d’attacco. Da non escludere anche il tridente, con Menez falso nueve o esterno.